E’ mancato Gianluigi CORTI
I più giovani, forse, non hanno presente chi sia stato nel mondo della pallavolo Gianluigi Corti, ma per chi ha qualche anno in più il suo nome evoca momenti indimenticabili.
Corti è stato il massimo, sempre.
Innamorato di pallavolo, deve cessare lo sport attivo in giovane età per motivi di salute, ma non per questo si scoraggia ed anzi “trova” il suo spazio come arbitro e quindi come dirigente di società, del CSI, della FIPAV.
E così, dopo gli inizi in quel di Rivarolo, al fianco di un’altra figura storica della pallavolo genovese, il Prof. Roberto Carmarino, diventa l’anima ed il motore delle più brillanti squadre genovesi, da “Italia Navigazione” e “VVF Gargano” (serie A maschile) a “Valsanson”, “Socorama”, “Jean d’Estrèes” e “Portobello Road” (serie A femminile).
Nella Federazione Pallavolo, ricopre tutte le cariche intermedie, provinciali e regionali, fino alla Vice Presidenza Federale, che mantiene per due mandati dal 1980 al 1988.
E’ Lui, Team Manager della Nazionale Maschile alle Olimpiadi di Los Angeles 1984, il primo a “rotolarsi sul campo” per festeggiare lo storico bronzo degli Azzurri.
Ed ancora Lui a guidare la Delegazione FIPAV al Quirinale, dal Presidente Pertini.
Giornalista professionista, presidente emerito del gruppo Ligure Giornalisti Sportivi e consigliere nazionale dell’Ussi, insignito di innumerevoli riconoscimenti professionali e sportivi, ha sempre conservato intatta negli anni la sua passione, la sua carica di estrosa genialità, la sua capacità di affascinare.
La Pallavolo italiana tutta perde uno dei suoi più creativi ed illustri Maestri.
Il CT FIPAV Liguria Levante, a nome di tutta la pallavolo del Levante Ligure, partecipa al dolore della moglie Carla, dei figli Michele e Paola e di tutta la famiglia.
I funerali avranno luogo Sabato 7 settembre alle ore 10 nella Chiesa di San Pietro Apostolo e Santa Teresa del Bambin Gesù, Via Guerrazzi 23, in Albaro, da dove poi il feretro proseguirà per il Cimitero di Cittiglio (Varese).